L'immagine è questa: arzilli pensionati del Nord Europa che passeggiano per le bellissime e spesso incontaminate spiagge della Puglia (si denota un velo di orgoglio nel definire la mia terra) equipaggiati di bacchette, che a prima vista sembrerebbero dei lunghi bastoni. Immersa nella totale ignoranza ho sempre pensato li usassero per facilitare la mobilità durante le lunghe passeggiate, un supporto utile solo per chi è in là con gli anni. Nulla di più sbagliato e per scoprirlo ho partecipare a una sessione di nordic walking, la camminata dinamica che si esegue con l'ausilio proprio di due bastoncini.
Il nordic walking è nato nei paesi scandinavi all'inizio degli anni '70 e trae origine dall'allenamento estivo degli sciatori di fondo. Analizzando bene il movimento è facile capire quest'ultima informazione, utilizzando i bastoncini, infatti, si spinge il corpo in avanti attraverso il movimento alternato delle braccia, si determina un maggiore dispendio energetico rispetto alla semplice camminata veloce e i muscoli interessati del busto sono tantissimi (oltre ovviamente a glutei e cosce). É uno sport completo, migliora la capacità cardiaca facendo lavorare tutti i muscoli del corpo, senza dimenticare che viene praticato all'aria aperta e di conseguenza aiuta ad ossigenare la mente e a donare un benessere generale.
Altra caratteristica molto importante è l'accessibilità, servono delle buone scarpe e i bastoncini, tanto entusiasmo e luoghi del cuore da scegliere per pianificare il proprio itinerario, un po' come ha deciso di fare Decathlon quando ha organizzato la sessione di nordic walking nel bellissimo e grandissimo Parco di Monza. Iniziamo dai bastoncini: sono generalmente in alluminio o lega di carbonio, leggeri e flessibili il giusto per ridurre le vibrazioni; le impugnature con il lacciolo permettono di aprire e chiudere le mani durante la spinta in avanti; il puntale è in acciaio o tungsteno e garantisce l'aderenza al terreno, da ricoprire con un apposito gommino per le camminate su terreni molto duri.
Ho avuto la possibilità di cimentarmi per la prima volta in questo sport indossando un paio di scarpe Newfeel (marchio specializzato proprio nel nord walking e nella camminata sportiva) dotate della tecnologia Propulse Walking, che permette al piede di effettuare un movimento fluido, dall'attacco del tallone fino al rilancio dell'alluce. La postura è fondamentale quando si praticano questi sport e indossare le scarpe adatte è l'unico modo per garantire lo svolgimento dei giusti esercizi.
Ho già immaginato le prossime sessioni in Puglia, camminerò in spiaggia e poi nelle campagne che collegano il mare ai piccoli centri abitati, osserverò la mia terra da una prospettiva diversa. So già che il Salento mi sembrerà una terra sconosciuta, probabilmente ancora più bello, ve lo racconterò sui social e nel frattempo vi lascio con la ricetta di uno dei miei frullati preferiti, un grande classico da bere prima di iniziare a camminare.
Frullato di Fragole e Banana
Ingredienti:
2 Banane
250g di fragole
2 Cucchiai di Zucchero di Canna
70ml di Latte di Soia
Iniziate procurandovi un frullatore. Lavate accuratamente le fragole, privatele del picciolo verde e tagliatele a metà. Sbucciate le banane e tagliatele a rondelle. Trasferite la frutta nel boccale del frullatore e aggiungete il latte e lo zucchero. Azionate alla massima potenza e frullate tutto accuratamente. Servite con una fragola, che è sempre molto apprezzata.
Ci ascoltiamo i Coldplay con Hymn For The Weekend