Incontro-Sovrapposizione-Scambio, queste le parole chiave che ci hanno accompagnato e che hanno reso ogni momento quello giusto da immortalare, raccontare e romanzare. Episodi che hanno fatto il giro della rete come assistere alla cottura alla brace di un pesce in strada a Polignano o l'arrivo incolumi di tutte le blogger alla fine del tragitto in bici. Ogni istante ha una propria cornice, un angolo di Puglia che ancora una volta mi ha fatto innamorare. Eravamo tutti attenti e pronti ad affrontare i percorsi in bici e a piedi, minuti di smartphone e curiosità, ma non solo: nelle nostre tasche c'era un "supporto" per orientarci molto poco virtuale, ma tanto efficace ed affascinante.
La mappa in Tyvek® ha ampiamente battuto il 2.0, una vittoria schiacciante che ha puntato sull'efficacia di una cartina che non mette in difficoltà lo spaesato fruitore quando cerca di chiuderla, che è talmente leggera e pratica da potersi comodamente appallottolare in una tasca e che non teme acqua, vento o strappi. Non è carta e non è tessuto, è Tyvek® appunto. Un'idea che può definirsi geniale a tutti gli effetti. Con la nostra mappa in tasca abbiamo trascorso due giorni alla scoperta della mia terra e il tour ha avuto inizio dalla magica Polignano a Mare.
Stradine bianche dove perdersi è un piacere, negozi che espongono artigianato locale e tanto folclore (per ritornare a quanto accennato è proprio qui che abbiamo incontrato un simpatico residente che preparava del pesce su una brace per strada, per consumo strettamente personale), un veloce passaggio al Bar Il Super Mago del Gelo per assaggiare il celeberrimo Caffè Speciale (inventato proprio qui, la cui ricetta segreta pare contempli: caffè, panna, scorza di limone e l’amaretto del Super Mago ottenuto da mandorle dolci tritate) e poi via per gustare una deliziosa cena da Infermento, dove i prodotti locali e buon vino e birra sono condizioni assolute di ogni cena.
Una notte ristoratrice per catapultarci nel vivo del nostro #collimareinpuglia. Ammetto di saperne tanto su olio e molitura, sarà che se si cresce tra gli ulivi è inevitabile assimilarne anche l'essenza e la conoscenza, ma ho ascoltato il sorridente Giandomenico di Masseria Il Capitolo a Fasano con interesse e curiosità, constatando ancora una volta che non si finisce mai d'imparare. Un frantoio che produce olio di qualità, una bellissima realtà da cui siam partiti per avventurarci nei nostri 9 chilometri in bici, attraversando oliveti e lingue di terra per raggiungere il mare.
Ho le lacrime agli occhi e un bel calore nel cuore!