La Festa del Torrone di Cremona è un appuntamento ormai storico, che si rinnova a ogni edizione, trasformando la meravigliosa città che lo ospita in un luogo magico dove far vivere un’esperienza indimenticabile ai tantissimi visitatori che qui giungeranno per l’occasione. Lo scorso anno si sono contate trecentomila presenze distribuite in nove giorni di eventi, appuntamenti e performance. Quest’anno dal 17 al 25 Novembre si pensa di aumentare ancora il numero delle presenze e dei consensi raggiunti in passato.
Da oltre vent’anni main sponsor della manifestazione è Sperlari. La storia di questa azienda è legata al torrone dal 1836, quando Enea Sperlari intuì le potenzialità commerciali del tipico dolce cremonese. Da allora sono passati 182 anni e il torrone continua a custodire il suo fascino, affiancato dalla modernità e dalle esigenze del mercato in continuo cambiamento. Sono tante le varianti disponibili in commercio, ma in tutte è possibile ritrovare la bontà garantita che il famoso marchio ha consolidato nel tempo. La Festa del Torrone rappresenta per Sperlari un importante momento di confronto con i suoi consumatori ed è un’occasione unica per visitare lo stabilimento, le cui porte saranno aperte da Lunedì 12 a Venerdì 16 Novembre.
Entrare nel cuore di un’azienda vuol dire anche vivere direttamente la sua realtà e da Lunedì 19 a Venerdì 23 Novembre sono in calendario i “Laboratori del Gusto”, che daranno la possibilità, a chi si prenoterà, non solo di visitare il reparto produttivo in piena attività, ma di partecipare anche alla degustazione di alcune ricette gourmet che vedranno protagonista il torrone, elaborate dai ragazzi dell’Istituto Einaudi di Cremona.
Nei due week end gli appuntamenti organizzati da Sperlari si terranno principalmente nel centro della città: uno tra tutti il momento del “Torrone Live” a la Loggia dei Militi, dove sarà possibile degustare il torrone appena prodotto, proprio lì, davanti a tutti. E sempre esposta al pubblico ci sarà anche la Scultura Gigante di Torrone, un’opera maestosa che ogni anno stupisce sempre di più.
Il tema del 2018 è il Novecento, quel secolo ricordato per le guerre, ma anche per le memorabili scoperte in ambito scientifico e artistico, per gli innumerevoli cambiamenti sociali e per l’inizio dell’inarrestabile percorso della globalizzazione. Accanto al racconto di questo periodo storico si affiancherà la celebrazione di una donna conosciuta come la Tigre di Cremona, avrete già capito che mi sto riferendo a Mina e alla sua eccezionale carriera. Saranno tanti gli omaggi musicali, le celebrazioni e un flash mob che si preannuncia spettacolare, sulle note di “Le mille bolle blu”, il suo 37° singolo, quello pubblicato nel 1961 che farà vivere un momento di magia tra bolle iridescenti e i sorrisi di grandi e bambini.
Tra le tantissime iniziative già in programma sono confermate le costruzioni giganti di torrone, la rievocazione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, il Torrone d’Oro (riconoscimento che premia chi rappresenta Cremona in Italia e nel mondo) e gli innumerevoli momenti di animazione e intrattenimento per le strade del centro storico.
Tra gli ospiti internazionali ci sarà Damiano Carrara, celebre protagonista del mondo della pasticceria e volto televisivo noto negli States, che realizzerà un dolce dedicato all’evento cremonese. Tutti i momenti si snoderanno per le vie della città, del suo splendido centro storico, allestito per tutti e nove giorni con un’area commerciale organizzata, dove gli artigiani e le realtà locali potranno vendere i loro prodotti, arricchendo l’esperienza dei visitatori.
Per conoscere tutti i dettagli e gli aggiornamenti del ricco calendario vi suggerisco di seguire on line la Pagina Facebook della Festa del Torrone di Cremona.