Tutto ebbe inizio in Via Muratori. Vi ho già raccontato cosa mi lega al Ristorante "Giulio Pane e Ojo" esattamente QUI, a distanza di due mesi un nuovo invito: David Ranucci vuole raccontarci e farci assaggiare la cucina autunnale del centro Italia. Ciò che per la seconda volta ci ha fatto accettare l'invito con grande entusiasmo, oltre alla bontà dei piatti che sicuramente mangeremo, è il piacere di ritrovarci a chiacchierare con lui. E' un uomo dall'indiscusso carisma, ma soprattutto è un ristoratore, o come piace definirsi un oste, dalle idee chiare e dalla coerenza inattaccabile.
Foto di Giorgia Tullio (www.giorgiatullio.com) |
Per Ranucci la materia prima deve essere regina in cucina, pochi fronzoli nelle preparazioni, ma tanta sostanza, gusti decisi e piacere della condivisione. Tutto ciò con la massima attenzione al giusto rapporto qualità/prezzo, elementi che hanno reso i suoi ristoranti luoghi di incontro tra amici, punti di riferimento della ristorazione milanese. Una cucina casereccia che ha cuore ed anima, esattamente come i cuoci che realizzano i piatti. Quest'estate abbiamo conosciuto Chef Sami, questa volta ci ha "coccolato" lo Chef di Osteria Casa Tua Calogero.
La serata è stata dedicata ai funghi, una sorta di elogio alla bontà di quelli raccolti nei boschi ed una sorpresa per noi: la possibilità di assaggiare dei porcini "a bottoncino" arrivati dai Monti Cimini, luogo dove la famiglia d'origine dell'oste ancora vive. Una prelibatezza che difficilmente avremmo potuto trovare altrove. I primi due piatti assaggiati li hanno onorati egregiamente: l'Acqua Cotta (piatto tipico della bassa maremma, la versione dello Chef Calogero era con pane raffermo, peperoncino, pomodoro ed acqua arricchita con uovo, pecorino e porcini) & i Tagliolini con Funghi e Salsiccia (particolarmente apprezzati dal Blogger Masculo per eccellenza, Emanuele di CibVs, che non potrà neanche lontanamente smentire).
Dopo interviste, foto (poche, luce soffusa che rilassa, ma non adatta allo scatto convulsivo da food blogger), risate e confronti, ci siamo spostati dall'altro lato di Via Muratori da Abbottega, per concludere il pasto con dolci, tanti dolci. In questa terza creatura di Ranucci si respira l'ospitalità genuina e vera. Pochi minuti e ci siamo ritrovati a chiacchierare con avventori e personale, sembrava di essere nel nostro paese, non a Milano.
A partire dal 29 di Settembre c'è una novità: il Sabato e la Domenica dalle 11 alle 16 sarà possibile gustare il Brunch, l'ABBrunch appunto. Dolci fatti in casa, verdure di stagione, zuppe, paste e i classici hamburger e uova, tutto servito nella più classica delle tradizioni newyorchesi.
ABBOTTEGA
Via Muratori, 11
20135 Milano
Il prezzo del Brunch è di 18euro, da non perdere!
I tagliolini erano buoni, no? Dovrei smentire che li ho apprezzati? O il nemmeno troppo velato riferimento è al fatto che, non so come, e a mia insaputa, mi sono ritrovato davanti due porzioni di tagliolini? Dettagli…