[Post in collaborazione con Samurai]
Avete mai provato a chiedere a un bambino quali sono i piatti che vorrebbe mangiare per una merenda o un aperitivo (ok, il concetto di aperitivo è un po’ prematuro per gli under 16) con i suoi amici? Io e Pietro ci siamo avventurati ponendo la domanda a Lavinia, consapevoli che la risposta non sarebbe stata un semplice “pasta al pomodoro”, nonostante sia uno dei suoi piatti del cuore; sapevamo perfettamente che con lo sguardo furbo avrebbe cercato di metterci in difficoltà. Le sue risposte sono state veloci, semplici e chiare e potete ritrovarle nell’immagine che segue. Ha elencato preparazioni più o meno note che mangia a casa o ha assaggiato in qualche occasione fuori, abbiamo deciso di non accontentarla sui “panini di broccoli” e “la torta super cioccolatosa” o meglio per quest’ultima abbiamo trovato una valida alternativa che ha riscosso comunque grande successo.
É facile intuire come la ragazza abbia voluto controllare e contribuire alla preparazione, impartendo ordini e prendendo in mano la situazione quando la crema di nocciole nella ciotola sembrava poca o i mirtilli nel succo di limone troppo ghiacciati. Ha combinato tanti piccoli disastri, ma coinvolgerla in cucina è sempre motivo di gioia e divertimento. Le piccole porzioni e l’idea di servire i piatti come finger food è giunta dopo aver ricevuto una box delle meraviglie da parte di Samurai, al suo interno cannucce, gondole, piatti, spiedi, spiedini e stuzzicadenti di ogni dimensione. Un tesoro per chi ama dedicare tempo e attenzione anche all’estetica e non solo al gusto piacevole di una ricetta.
Abbiamo dato una libera interpretazione dell'”effetto samurai“, quella propensione creativa che ognuno custodisce in modo più o meno consapevole dentro se stesso e che può liberare grazie al piacere che si prova cucinando, soprattutto per chi si ama. Non è necessario essere dei cuochi professionisti, piccoli gesti e trucchi precisi garantiscono un ottimo risultato, capace di far venir voglia di mangiare anche al soggetto più schizzinoso e inappetente o al bambino più scettico. I piccoli amici di Lavinia hanno apprezzato tutto: il cous cous di verdure, la frittata con il prosciutto e il formaggio, gli spiedini di verdure e mozzarelle e soprattutto le fragole con la torta al cioccolato, garanzia assoluta di successo quando si prepara per bambini e adulti.
Lavinia ha scelto i piatti e noi li abbiamo interpretati affinché potessero essere perfetti anche per una cena tra adulti o un aperitivo informale che non richiede troppe ore di lavoro ai fornelli. In questo caso la bevanda è stata un dissetante succo di limone molto zuccherato con l’aggiunta di frutta di bosco gelata, ma sarebbe stato perfetto anche un calice di bollicine o, per i salutisti, un estratto di pera e melograno. Nelle prossime settimane vi sveleremo qualcosa in più su questo stimolante progetto in cui siamo stati coinvolti, una bella occasione per coniugare l’amore per la cucina con l’attenzione per l’estetica e i dettagli dei piatti a cui Pietro tiene in modo particolare, ne è la prova il foglietto che ho trovato in cucina, delicatamente risposto tra l’estrattore e l’abbattitore, pronto per essere consultato durante la spesa.
Cous Cous di verdure
Ingredienti:
100g di cous cous precotto
1 zucchina
3 pomodori rossi maturi
1 carota
1/2 cipolla bianca
100g di ceci già cotti
1 ciuffo di prezzemolo
Olio extravergine d’oliva
Sale
Iniziate versando il cous cous in un’ampia ciotola, aggiungete l’olio extravergine d’oliva e sgranatelo con i rebbi di una forchetta, versate gradualmente acqua bollente salata e coprite la ciotola con un foglio di pellicola trasparente. Lasciatelo reidratare, senza sollevare la pellicola, per almeno cinque minuti.
Nel frattempo fate scaldare un filo d’olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente, imbiondite la cipolla tagliata a dadini e cuocete la zucchina, la carota e i pomodori precedentemente lavati e tagliati in pezzi di uguale dimensione. Se necessario aggiungete acqua calda per la cottura delle verdure in padella, salate e terminate aggiungendo i ceci.
Lavate, asciugate e sminuzzate il prezzemolo tenendolo da parte. Versate il cous cous reidratato nella padella delle vedere e mescolate accuratamente, servite in una barchetta con un’abbondante manciata di prezzemolo.
Frittata con prosciutto e formaggio
Ingredienti:
2 uova
30g di Parmigiano Reggiano
80g di prosciutto cotto
4 fette di provolone tagliate sottili
Olio extravergine d’oliva
Sale
Sbattete le uova in un’ampia ciotola con una forchetta o una frusta, dovrete ottenere un composto spumoso. Aggiungete il sale e il Parmigiano Reggiano, mescolando il tutto delicatamente.
Nel frattempo scaldate sui fornelli una padella antiaderente, dopo averla leggermente unta con l’olio extravergine d’oliva. Quando sarà ben calda versateci l’uovo e copritela con un coperchio, trascorsi 3-4 minuti controllate che lo strato sul fondo sia ben cotto e ribaltatela per far cuocere anche l’altro.
A cottura ultimata adagiatela su un piatto, copritela con le fette di provolone e di prosciutto cotto, arrotolatela su se stessa e tagliatela in rondelle prima di servirla infilzata con gli spiedi.
Spiedini di verdure e mozzarelline
Ingredienti:
1 carota
1 cetriolo
3 ravanelli
3 mozzarelline
Maionese vegetale
Usate un pelapatate per tagliare delle strisce sottilissimi di carote e cetrioli; realizzate invece delle rondelle dai ravanelli. Prendete uno spiedo di medie dimensioni e infilzate prima il cetriolo arrotolato su se stesso, poi il ravanello, la mozzarella e completate con la carota, sempre arrotolata. Servite con della maionese vegetale.
Torta al cioccolato e fragole
Ingredienti:
200g di farina 00
4 cucchiai di cacao amaro in polvere
150g di zucchero di canna
2 uova
100ml di olio di semi di arachidi
200ml di latte
1 bustina di lievito vanigliato
3 fragole molto grandi
Crema di nioccole
In una ciotola capiente mescolate con una frusta le uova, l’olio di semi di arachidi e il latte. Aggiungete gradualmente la farina, lo zucchero, il cacao e il lievito; continuate a usare la frusta per mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Versatelo in una teglia di 24cm (diametro) e cuocete la torta in forno statico a 180° per 35 minuti, fino a quando inserendo uno stecchino e poi estraendolo questo non sarà completamente asciutto.
Fate raffreddare bene la torta prima di tagliarla in cubetti. Lavate e asciugate le fragole, tagliatele a metà. Infilzate con degli stecchini prima la testa della fragola, poi un cubetto di torta e infine l’altra metà. Servite con della crema di nocciole che potrà essere utilizzata per intingere le fragole.
Per l’aperitivo ci ascoltiamo una delle canzoni che ultimamente Lavinia sta amando tantissimo: la sigla di un cartone animato della nostra infanzia “Evelyn e la magia di un sogno d’amore“.