Durante le vacanze di Natale ho preparato i Carciofi Ripieni insieme a mia madre, che ha iniziato ad appassionarsi di cucina, cucinata e non solo mangiata, dopo essere andata in pensione, non avendone avuto prima il tempo per farlo. Tra i piatti che preparava durante gli anni in cui si destreggiava tra casa e lavoro ci sono proprio i carciofi, che ha sempre amato e che ha iniziato pian piano a far amare anche a me.
La ricetta è semplice, simile a quella che si può gustare in tante altre case, ma alcuni passaggi sono proprio “nostri”, agli occhi degli estranei superflui, ai miei fondamentali. Ed è così che percepisco l’inestimabile valore dei piatti di famiglia, come qualcosa che non può essere realmente compreso e apprezzato da tutti, ma che diventa tesoro per chi ha vissuto negli anni la preparazione, ne ha gustato il sapore accanto alle persone care, ne ha assaporato il profumo tra una risata e un racconto.
I carciofi ripieni in brodo
Ingredienti:
- 4 Carciofi
- Mezzo limone
- 2 uova
- 80g di Parmigiano Reggiano
- 100g di pane raffermo
- 80g di Pan grattato
- 100ml di latte
- Prezzemolo
- 1/2 Cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 1 patata di piccole dimensioni
- 1 carota
- Alloro
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
Preparate la pentola in cui cuocerete i carciofi: versate al suo interno tre cucchiai di olio extravergine d’oliva, la mezza cipolla tagliata a rondelle, la patata tagliata in piccoli pezzi, uno spicchio d’aglio, una foglia di alloro, la carota tagliata a pezzi, la parte più tenera dei gambi dei carciofi (che a breve vi indicherò come pulire), il prezzemolo e una presa di sale fino.
Pulite accuratamente i carciofi, eliminando innanzitutto le foglie esterne, che sono quelle più dure. Tagliate i gambi tenendo solo la loro parte interna, quella più morbida.
Svuotate il cuore dei carciofi, le foglie più piccole e tenere, tenetele da parte (facendo attenzione a rimuovere tutte le punte che di solito sono molto appuntite). Lasciate tutto in ammollo nell’acqua con il succo di mezzo limone.
Nel frattempo in un’ampia ciotola sbattete le uova con il Parmigiano Reggiano e aggiungete il pane precedentemente ammollato nel latte e poi ben strizzato, il prezzemolo tritato, il cuore dei carciofi e aggiungete pian piano il pan grattato, fino a quando la consistenza non risulterà compatta. Sul sale lascio decidere a voi, dipenderà anche dalla sapidità del formaggio. Utilizzate il composto per riempire, con molta delicatezza, i carciofi, non solo nel cuore, ma anche tra le foglie più esterne.
Disponeteli nella pentola precedentemente preparata, accendete la fiamma bassa e aggiungete gradualmente l’acqua. I primi minuti di cottura sono importantissimi perché permetteranno al ripieno dei carciofi di “compattarsi”, solo dopo continuate a versare altra acqua, che non dovrà comunque superare la superficie dei carciofi stessi. Ricopriteli con il Parmigiano Reggiano e il pan grattato, lasciateli cuocere nel brodo per circa venti minuti.
Con l’impasto avanzato, se rimasto, preparate delle piccole polpettine che cuocerete nel brodo.
Una variante è quella di far dorare la superficie dei carciofi ripieni: dopo averli prelevati e disposti in una teglia leggermente unta, potete lasciarli qualche minuto in forno già caldo in modalità grill. Il brodo, invece, potrà essere usato per accompagnare riso o pastina.