[Post in collaborazione con INALPI]
Chissà quanti di voi avranno pensato “Assolutamente no, i fegatini proprio non riesco a mangiarli, figuriamoci cucinarli“. Abbiate il coraggio di ammetterlo, ognuno di noi ha un piatto che non ama preparare e il più delle volte il motivo è da ricercare nella materia prima, in quel blocco fisico e psicologico dinanzi a lumache ancora vive, a un’astice stordita o alle interiora da pulire e cuocere. Sarà un retaggio culturale o semplice voglia di non provarci, certo è che ci si preclude la possibilità di ripercorrere la storia della cucina tradizionale italiana attraverso preparazioni antiche che ci sono state tramandate dalle nonne o dai vecchi libri riposti sugli scaffali della libreria di famiglia.
Il piatto che Pietro ha immaginato e realizzato per il contest #SarannoFamosiConInalpi arriva dalla tradizione culinaria regionale, dalla Toscana o dal Veneto, da una qualunque regione del Nord Italia dove un tempo le interiora rientravano abitualmente nel menu settimanale di ogni pianificazione domestica dei pasti. Seguendo il filo conduttore della territorialità ha deciso di accompagnare i fegatini con la cipolla di Breme, conosciuta come “La Dolcissima”, coltivata nella provincia di Pavia fin dal X secolo. Anche le ricette dei nostri compagni di squadra (Marta di Strghetta in Cucina & lo Chef Donald Trotti de L’Oca Ciuca)hanno valorizzato lo stesso magico ingrediente e chissà se lo farà anche Sara di L’Appetito Vien Leggendo che chiuderà il menu con un delizioso dolce.
Ingredienti per 2 persone:
500g di Fegatini di pollo
50g di Burro Inalpi
500g di Cipolla di Breme
50ml aceto di vino rosso
3 cucchiai zucchero
1 fogliolina di alloro
1 Patata
150ml acqua
Olio extravergine d’oliva
Pangrattato
Prezzemolo
Sale
Affettate le cipolle e lasciatele a bagno in una bacinella per mezz’ora, avendo cura di cambiare l’acqua ogni 10 minuti. Scolate le cipolle e asciugatele con carta assorbente. Preparate una soluzione agrodolce mescolando acqua, zucchero, sale e aceto.
Scaldate un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva in una padella e fate rosolare le cipolle per qualche minuto, lasciandole ammorbidire. Aggiungete la soluzione agrodolce e cuocetele a fuoco medio fino a farle diventare di un colore viola intenso. Aggiungete infine una foglia di alloro e fatele intiepidire.
Pulite i fegatini di pollo e panateli con il pangrattato. Sciogliete il burro in una padella e rosolate i fegatini aggiungendo un pizzico di sale; prolungate la cottura per altri due/tre minuti.
Lessate una patata e con uno scavino ricavate delle semisfere che potrete utilizzare per guarnire il piatto servendole come contorno.
Impiattate disponendo prima i fegatini, poi le cipolle agrodolci e completate con le patate e il prezzemolo.
Ci ascoltiamo Coez con “Vorrei portarti via”