Siamo giunti alla portata centrale e principale di un
percorso di abbinamenti insoliti e piacevolmente riusciti, di un viaggio
sensoriale che ha visto il Rum Zacapa 23 abbinato ad un antipasto con
protagonista l’astice e ad un primo con cacio e vongole. Il Secondo piatto che
Pietro ha elaborato e preparato mantiene saldo il filo conduttore “ittico”, il
Rum che lo accompagnerà è il 23 Etiqueta Negra (Solera Gran Reserva).
Un prezioso ron, un’edizione speciale del Rum Zacapa
23 creato dal Master Blender Lorena Vasquez, una delle pochissime donne dell’ambiente
che supervisiona l’intero processo di produzione di rum d’eccellenza, dalla
miscelazione all’invecchiamento, attenta affinché il liquore distillato
presenti e preservi le caratteristiche che lo hanno reso famoso nel mondo. Il
suo gusto è complesso e al contempo morbido ed equilibrato, sono chiari i
sentori di vaniglia, mandorle, cioccolato e note speziate. Sorprenderà
l’armonia con il piatto che stiamo per descrivervi.
Polpo arrosto con favette, caffè e zeste di arance
Ingredienti per 2 persone:
500g di Polpo Fresco
300g di Fave fresche nel baccello
10g di Caffè in chicchi
1 Arancia Biologica
Zucchero di Canna
10 Foglioline di menta fresca
Olio Extravergine d’oliva
Sale
Iniziamo con la preparazione delle zeste candite di
arance, da tenere da parte per la composizione del piatto. Il procedimento è
abbastanza lungo per cui vi consigliamo di dedicarci del tempo qualche giorno
prima. Dopo aver lavato l’arancia tagliate la scorza in listarelle di uguale
grandezza, lasciate a bagno le scorze in acqua per 2 giorni, asciugatele e
pesatele. Trasferitele in una piccola padella ed aggiungete la stessa quantità
di zucchero, fate cuocere a fiamma bassa fino a completo assorbimento.
Sistematele su carta da forno ben separate e lasciatele intiepidire.
Procediamo preparando il polpo. Immergetelo in acqua
fredda leggermente salata all’interno di una pentola, ponetelo sul fuoco senza
coperchio accertandovi che la temperatura non superi i 100°. Poco prima del
raggiungimento di questa temperatura, ossia prima dell’ebollizione dell’acqua,
togliete la pentola dai fornelli, copritela con un coperchio e lasciate il polpo
cuocere al suo interno per 50/60 minuti (o di più a seconda della sua
grandezza). In questo modo potrete assicurarvi una cottura ideale ed una
consistenza della carne morbida. Quando non sarà più caldo scolatelo e
tagliatelo nei pezzi che decidete di servire a tavola.
Sarebbe ideale poterlo arrostire su una brace ardente,
in mancanza della quale potrete accontentarvi di una piastra in ghisa ben unta
con olio extravergine di oliva. Abbrustolitelo per qualche minuto poco prima di
impiattare.
Mentre il polpo è in cottura sgranate le fave e tenete
da parte i semi, immergeteli in acqua bollente salata e lasciateli cuocere per
pochi minuti. Scolateli e conditeli in un recipiente con olio extravergine
d’oliva.
Impiattate il polpo disponendo nello stesso piatto le
zeste candite di arance, le foglioline di menta fresca, le fave e i chicchi di
caffè precedentemente pestati con l’aiuto di un mortaio.
La Colonna sonora ideale per questo secondo piatto è Biffy Clyro con Biblical, ascoltato durante la serata "The World's 50 Best Restaurants" raccontata da Pietro.
particolare!